I mercati sono in allarme. La prospettiva di deficit fiscali illimitati e l’aumento del debito pubblico, specialmente negli Stati Uniti, stanno sollevando forti preoccupazioni.

L’iniziale slancio del dollaro, generato dal dietrofront di Trump sui dazi cinesi, si è rapidamente esaurito.

Speranze commerciali stabilizzano il dollaro, mentre i dati USA non mostrano ancora impatto dazi.

Gli investitori guardano con ottimismo alla questione dei dazi, puntando su una risoluzione indolore per l’economia americana.

L’ennesima inversione di rotta di Trump, questa volta sul presidente della Fed Powell, ha generato un’ondata di sollievo nei mercati azionari, obbligazionari e del credito.

I mercati hanno registrato un’altra settimana di estrema volatilità, con gli investitori che hanno cercato di reagire agli ordini e ai contrordini politici caotici provenienti dall’amministrazione Trump.

Il “Giorno della Liberazione” ha scatenato uno dei peggiori crolli degli asset rischiosi a livello mondiale nella memoria recente.

In una settimana con poche novità economiche o politiche, i mercati valutari hanno mostrato movimenti limitati, in attesa dell’annuncio di mercoledì sui “dazi reciproci” di Trump.

Ebury è lieta di annunciare la formalizzazione di una partnership strategica con Leyton, leader riconosciuto nel settore della consulenza per l’innovazione.