Ebury è lieta di presentare la relazione finanziaria annuale al 30 aprile 2023.

Risultati Finanziari:

• I ricavi hanno registrato un aumento dell’85%, raggiungendo la cifra di 204 milioni di sterline (rispetto ai 110 milioni di sterline nel FY22);
• L’EBITDA ha segnato una crescita del 173%, raggiungendo +16 milioni di sterline (rispetto ai -22 milioni di sterline nel FY22);
• Il volume delle transazioni è cresciuto del 32%, raggiungendo la cifra di 25,5 miliardi di sterline (rispetto ai 19,3 miliardi di sterline nel FY22);
• Il ricavo medio per cliente è salito a 15,6 mila sterline (rispetto alle 8,2 mila sterline nel FY22);
• Il numero totale di clienti attivi è ora di 19.700, con un organico di 1.700 dipendenti distribuiti in 40 uffici in tutto il mondo;
• Attualmente, la partecipazione di Banco Santander in Ebury ammonta al 54%.

Innovazioni:

• Implementazione di API (Interfaccia di Programmazione delle Applicazioni) ancora più avanzate;
• Introduzione di un nuovo portale dedicato alle partnership;
• Offerta di soluzioni FX più sofisticate per garantire un’efficace gestione del rischio di cambio e rendere i profitti aziendali più prevedibili.

Investimenti:

• Apertura di un nuovo hub operativo a Malaga e di nuovi uffici a Praga, Dublino, Stoccolma, Santiago del Cile, Montreal, Shenzhen e Leon;
• Investimenti in tecnologia ed assunzione di figure locali in ogni regione, con particolare focus sui dipartimenti di Compliance, Rischi e Risorse Umane.

Acquisizioni:

• Bexs Banco de Cambio S/A e Bexs Tecnologia da Informação Ltda in Brasile, che offrono soluzioni per i pagamenti transfrontalieri, incluse operazioni in cambi;
• Trans Skills Investment, parte della divisione Mass Payments, che offre soluzioni per l’elaborazione dei payroll in Medio Oriente;
• Prime Financial, che fornisce consulenza sui mercati finanziari e servizi di intermediazione per le tesorerie aziendali e contribuirà all’espansione di Ebury in Sud Africa.

Panoramica della strategia

Durante l’anno fiscale 2023, i mercati finanziari sono stati influenzati da diversi fattori, tra cui il conflitto Ucraina-Russia e la vulnerabilità di alcune istituzioni finanziarie. Nonostante questi ostacoli, Ebury ha continuato ad investire nel proprio business, conseguendo una crescita sostenuta dai ricavi e un miglioramento della performance finanziaria.

La strategia di Ebury si è focalizzata su tre pilastri chiave:

• Attività: Ebury ha garantito una gestione e un’organizzazione efficaci del team, mantenendo elevati livelli di entusiasmo e portando l’attività oltre i risultati storici.
• Valore elevato: Ebury ha continuato a focalizzarsi e dare priorità ai propri clienti, continuando ad offrire loro servizi di qualità. Inoltre, l’azienda ha concentrato sforzi significativi nell’acquisizione di nuovi clienti per stimolare la crescita del business.
• Cross-selling: Ebury ha sfruttato ogni opportunità per rispondere alle esigenze dei clienti con i migliori prodotti, implementando una strategia efficace di cross-selling al fine di massimizzare il valore complessivo offerto ai clienti.

Nonostante le sfide del contesto economico, nel corso dell’anno Ebury ha dimostrato resilienza e ha adottato un approccio proattivo per mantenere una posizione di forza e garantire un allineamento tra la sua visione commerciale e la strategia di prodotto, mostrando un impegno costante verso l’eccellenza operativa e la soddisfazione del cliente.

Ebury individua costantemente opportunità di crescita in nuovi mercati e aree di business, dove il settore bancario tradizionale non ha ancora focalizzato la sua attenzione, con l’intento di ampliare la propria base clienti. Ciò include anche l’espansione in settori in cui Ebury non è ancora presente, ma dove si intravede un’importante opportunità di sviluppo. La società prevede di perseguire questa crescita anche attraverso acquisizioni strategiche.

I miglioramenti finanziari rispetto all’anno precedente sono evidenti, con un notevole incremento dell’EBITDA del 173%, che ha raggiunto +16 milioni di sterline rispetto a -22 milioni di sterline registrati nel 2022. Questo rappresenta un aumento di 38 milioni di sterline, indicando un significativo miglioramento. Tale crescita è attribuibile principalmente alla leva operativa nella gestione dei costi, associata a un sostanziale aumento dei ricavi.

Santander è il principale azionista di Ebury, detenendo il 54% delle azioni emesse, e si prevede che un’eventuale IPO consentirà all’azienda di accedere a nuovi capitali per sostenere ulteriormente la crescita, mantenendo allo stesso tempo gli attuali azionisti.

Juan Lobato, Fondatore e CEO di Ebury, dichiara: “Sono eternamente grato a coloro che hanno contribuito a costruire questo business, e so che condividono il mio orgoglio nel guardare da dove siamo partiti, nutrendo al contempo il mio stesso entusiasmo per il nostro futuro. Aumento dei costi sia per le imprese che per gli individui, instabilità geopolitica e vulnerabilità nelle istituzioni finanziarie hanno suscitato preoccupazioni generali, ma ci troviamo ora in una posizione più forte che mai. Abbiamo grandi ambizioni e stiamo valutando un’IPO per sfruttare le nostre solide performance finanziarie e commerciali al fine di massimizzare il potenziale di Ebury. Non abbiamo alcuna intenzione di rallentare il nostro percorso di crescita; al contrario, miriamo ad accelerarlo ulteriormente!“