📢​ FX Playbook di Ebury: disponibile dal 27 Febbraio. Scarica la - 12:00 CET versione di anteprima

Il dollaro si rafforza per l’incertezza delle elezioni statunitensi e per la seconda ondata Covid.

( 3 min )

  • torna indietro
  • A proposito di Ebury
    Analisi del mercato valutario
    Blog
    Chi siamo
    Chi siamo|Commercio Estero
    Commercio Estero
    Ebury Reports
    Eventi
    Finanza
    Frode
    Stampa
  • Latest

2 November 2020

scritto da
Enrique Díaz-Álvarez

Chief Financial Risk Officer di Ebury

La scorsa settimana è stata caratterizzata da una significativa avversione al rischio, visto l’inquietante aumento dei numeri riguardanti la pandemia, i nuovi lockdown nell’Eurozona e la paura per la volatilità dovuta alle imminenti elezioni statunitensi.

I
mercati azionari hanno perso in tutto il mondo, mentre i rendimenti dei titoli di stato hanno registrato una performance mista: i Bund tedeschi sono saluti, mentre i titoli del Tesoro USA sono sorprendentemente scesi. Il dollaro statunitense ha registrato un rally contro tutte le valute G10 tranne che con lo yen, in linea con il comportamento tipico del mercato durante i periodi di avversione al rischio.

Ovviamente le elezioni statunitensi di martedì sera sono di gran lunga l’evento chiave della settimana. Ribadiamo le nostre aspettative per una vittoria di Biden e una probabilità del 50% che i democratici ottengano la maggioranza anche in Senato, il che sarebbe negativo per il dollaro ma positivo per gli asset più rischiosi, in particolare le azioni. Nella seconda parte questa settimana particolarmente ricca di eventi vi saranno anche la riunione di novembre della Federal Reserve e quella della Banca d’Inghilterra.

World currencies in holding pattern ahead of US Thanksgiving holiday

EUR

I dati relativi al PIL del terzo trimestre nell’Eurozona sono stati notevolmente superiori alle attese. Tuttavia, i mercati scontavano ampiamente questa sorpresa positiva e si sono concentrati sul peggioramento del numero di contagi Covid e sui sempre più probabili lockdown in tutta Europa. La posizione chiaramente accomodante della BCE nella scorsa riunione di novembre non ha invertito il trend negativo per l’euro. È ora chiaro che a dicembre ci sarà un ulteriore allentamento della politica monetaria, in linea con le nostre aspettative. L’indagine sui prestiti bancari condotta dalla BCE ha mostrato chiari segnali che le banche stanno riducendo i prestiti a famiglie e imprese. Una vittoria di Biden potrebbe portare un po’ di sollievo all’euro, ma ci aspettiamo che la recente volatilità su EUR/USD si mantenga alta fino a quando non ci saranno chiari segnali che la seconda ondata della pandemia nell’Eurozona si sarà attenuata.

USD

Anche i dati economici negli Stati Uniti hanno mostrato segnali di forza. La crescita del PIL nel terzo trimestre potrebbe essere considerato un dato già superato, ma le vendite al dettaglio, i consumi e le richieste di sussidio di disoccupazione sono state tutte migliori rispetto alle attese. Tuttavia, con le elezioni statunitensi che incombono e la riunione della Federal Reserve subito dopo, i dati economici retrospettivi hanno ricevuto meno attenzione del solito. Ci aspettiamo che la riunione della Fed di novembre rimarrà sullo sfondo rispetto all’evento elettorale, con il FOMC che lascerà presumibilmente le linee guida di politica monetaria invariate e si atterrà in gran parte al copione della riunione precedente.

GBP

I modesti guadagni della sterlina contro l’euro della scorsa settimana sono già stati annullati nella sessione asiatica di lunedì mattina, con gli operatori che hanno reagito all’inversione di rotta di Boris Johnson sul problema Covid. Nel corso del fine settimana Boris ha annunciato un secondo lockdown, che sarà certamente meno duro del precedente. L’incontro di novembre della Banca d’Inghilterra si sta profilando come un altro evento chiave. Ci aspettiamo un aumento di 100 miliardi di sterline nel programma di stimolo monetario, in quanto il comitato di politica monetaria dovrebbe reagire all’indebolimento dei dati economici e al nuovo lockdown. L’impatto negativo sulla sterlina di questo allentamento dovrebbe essere in parte compensato dalla vittoria di Biden negli Stati Uniti, anche se nel breve termine la sterlina potrebbe faticare contro l’euro.

Condividi