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Le valute dei paesi emergenti guadagnano in una settimana incerta per gli asset rischiosi

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23 November 2020

scritto da
Enrique Díaz-Álvarez

Chief Financial Risk Officer di Ebury

Nelle scorsa settimana abbiamo assistito a guadagni nella maggior parte degli asset dei mercati emergenti, in particolare quello delle valute.

A
vevamo fatto notare che molti mercati emergenti erano sottovalutati e il fatto che la maggior parte sia riuscita a registrare buoni guadagni, nonostante una settimana poco brillante per altri asset rischiosi, è certamente incoraggiante. A parte i mercati emergenti, l’euro, la sterlina e il dollaro si sono mantenuti in intervalli di prezzo abbastanza ridotti.

Gli scambi nel breve termine saranno guidati dalle notizie positive sui vaccini e dall’effetto negativo più immediato sui dati economici delle nuove misure di lockdown introdotte a livello mondiale. In parte lo abbiamo visto nei numeri PMI dell’Eurozona oggi. La festa del Ringraziamento negli Stati Uniti tradizionalmente significa una settimana tranquilla nei mercati finanziari, quindi non ci aspettiamo grandi movimenti fino a dicembre.

How is the coronavirus outbreak impacting the FX market?

EUR

La scorsa settimana è stata caratterizzata da diverse discussioni per quanto riguarda l’approvazione del bilancio europeo a causa del veto di Ungheria e Polonia, ma riteniamo che lo stallo non durerà ancora a lungo, vista la criticità della situazione. Una preoccupazione più immediata, come nel Regno Unito, riguardava l’uscita oggi degli indici PMI di novembre, che come da attese hanno mostrato un quadro economico negativo anche se retrospettivo.

I mercati dovranno bilanciare questo ultimo dato con le prospettive di un vaccino e con il fatto che i principali paesi potrebbero aver già visto il picco della seconda ondata COVID. Ci aspettiamo che l’euro si muova poco in attesa dell’importante riunione di dicembre della Banca Centrale Europea.

USD

L’impatto positivo della progressiva rinuncia da parte di Trump di ribaltare il risultato delle elezioni statunitensi è stato bilanciato dal peggioramento delle notizie sulla pandemia nella maggior parte degli Stati. La notizia che gli Stati Uniti potrebbero iniziare a vaccinare la popolazione in meno di tre settimane sta avendo un impatto modesto sugli asset rischiosi, con effetti poco visibili sui mercati valutari.

Questa settimana, la pubblicazione del verbale dell’ultima riunione della Federal Reserve prevista per mercoledì, potrebbe attirare una certa attenzione, ma la festa del Ringraziamento di giovedì riduce le possibilità di una reazione significativa del mercato in quello che è tradizionalmente uno dei periodi più tranquilli dell’anno.

GBP

Le trattative per la Brexit procedono a rilento, ma per ora l’ottimismo generale sugli sviluppi dei vaccini per il COVID sta evitando l’indebolimento della sterlina. Come nell’Eurozona, l’evento più importante di questa settimana è stata l’uscita degli indici PMI delle attività commerciali. Come ci aspettavamo sono usciti dati superiori alle attese, nonostante le misure di lockdown in vigore da un mese, per cui nel breve termine potremmo vedere un rally delle sterlina.

 

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