📢​ FX Playbook di Ebury: disponibile dal 27 Febbraio. Scarica la - 12:00 CET versione di anteprima

La contrazione del PIL USA e una Fed indecisa affondano rendimenti e dollaro

( tempo di lettura: 3 minuti )

  • torna indietro
  • A proposito di Ebury
    Analisi del mercato valutario
    Blog
    Chi siamo
    Chi siamo|Commercio Estero
    Commercio Estero
    Ebury Reports
    Eventi
    Finanza
    Frode
    Stampa
  • Latest

1 August 2022

scritto da
Enrique Díaz-Álvarez

Chief Financial Risk Officer di Ebury

L’economia statunitense è entrata tecnicamente in recessione e i prossimi aumenti dei tassi della Federal Reserve dipenderanno ora completamente dall’inflazione e dai dati sul lavoro.

Q
uesta presa di coscienza ha fatto calare drasticamente i rendimenti dei treasury negli Stati Uniti, che a cascata hanno indebolito il dollaro contro quasi tutte le principali valute mondiali tranne, sorprendentemente, l’euro, che continua a risentire della lenta ma costante riduzione del flusso di gas russo. Le valute top performer della scorsa settimana sono state quelle latinoamericane, guidate dal real brasiliano, in rialzo di quasi il 6% rispetto al dollaro.

Ora che sia la Federal Reserve che la BCE hanno effettivamente rimosso la forward guidance, i rialzi dei tassi dipenderanno più che mai dai dati. L’attenzione si concentrerà sul report sul lavoro di venerdì negli Stati Uniti. Finora il mercato del lavoro è rimasto sorprendentemente resistente al rallentamento dell’economia. Giovedì la Banca d’Inghilterra dovrebbe aumentare di altri 50 punti base i tassi, ed è probabile che anch’essa riduca o rimuova del tutto qualsiasi esplicita indicazione sulla forward guidance.

EUR

L’inflazione dell’Eurozona ancora una volta ha sorpreso al rialzo, confermando la nostra opinione secondo cui i rialzi della BCE dovrebbero aumentare molto di più rispetto a quanto i mercati stanno prezzando.

Tuttavia i dati sull’inflazione sono stati offuscati dalle continue riduzioni del flusso di gas dalla Russia e dall’annuncio di varie misure per ridurne la domanda che, comprensibilmente, hanno indebolito l’euro. In questa settimana di vacanza la quantità di dati in uscita sarà limitata, e gli operatori si concentreranno sul bollettino economico della BCE di giovedì per maggiore chiarezza sui probabili futuri aumenti della banca centrale.

USD

Nonostante l’economia statunitense abbia registrato una leggera contrazione in due trimestri consecutivi, non definiremmo l’attuale contesto economico recessivo. La combinazione tra stallo della crescita, piena occupazione e elevate pressioni inflazionistiche ha spinto la Fed a ritirare de facto tutte le linee guida future nella sua riunione di mercoledì e ad annunciare che ulteriori decisioni dipenderanno dai dati in uscita.

Il dato sui salari e sull’inflazione di venerdì hanno fatto capire che l’inflazione non abbia ancora raggiunto il picco e l’alto indice del costo del lavoro ha creato una spirale salari-prezzi. Riteniamo che le aspettative del mercato in merito a tassi Fed con un picco di poco inferiore al 3,25% siano troppo ottimistiche. I mercati ora aspetteranno l’uscita dei non-farm payroll negli Stati Uniti di questo venerdì che dovrebbe mostrare un altro mese positivo in un contesto di piena occupazione. Presteremo molta attenzione al dettaglio sui salari per confermare che la crescita dell’inflazione sia seguita da un aumento degli stipendi.

GBP

La sterlina continua a muoversi per lo più in linea con gli asset rischiosi e il rally dell’azionario di scorsa settimana l’ha portata in cima alla classifica del G10, ben al di sopra sia del dollaro e dell’euro. La riunione della Banca d’Inghilterra di giovedì sarà l’evento chiave per la sterlina.

Alla chiusura di venerdì i mercati prezzavano quasi equamente un aumento di 25 pb e uno di 50 pb pertanto ci aspettiamo molta volatilità giovedì in prossimità dell’evento. Riteniamo che sarà difficile per l’MPC invertire la tendenza delle banche centrali del G10 ad adottare delle politiche più aggressive quindi ci aspettiamo un rialzo di 50 pb e un conseguente rally della sterlina.

 

🔊 Vuoi tenerti aggiornato sull’attualità dei mercati? Non perderti FXTalk.


Vuoi sapere di più sul mercato dei cambi valutari e come i nostri esperti possono aiutarti? Contattaci.

 

Condividi