📢​ FX Playbook di Ebury: disponibile dal 27 Febbraio. Scarica la - 12:00 CET versione di anteprima

Il dollaro scende con la vittoria di Biden

  • torna indietro
  • A proposito di Ebury
    Analisi del mercato valutario
    Blog
    Chi siamo
    Chi siamo|Commercio Estero
    Commercio Estero
    Ebury Reports
    Eventi
    Finanza
    Frode
    Stampa
  • Latest

9 November 2020

scritto da
Enrique Díaz-Álvarez

Chief Financial Risk Officer di Ebury

Man mano che il conteggio dei voti degli Stati chiave avanzava nel corso della settimana, è diventato sempre più chiaro che Biden avrebbe vinto.

Mentre le autorità statunitensi e i media sono stati estremamente cauti e hanno ritardato la decisione fino al fine settimana, i mercati hanno festeggiato in anticipo, con i mercati azionari in rialzo in tutto il mondo e le valute rifugio, incluso il dollaro, in forte calo.

Nelle prossime due settimane sarà interessante capire quanto il mercato valutario digerirà con favore la combinazione di una vittoria di Biden ed un Senato che sembra destinato a rimanere in mani repubblicane. Le tensioni commerciali si allenteranno quasi certamente, mentre le probabilità di un considerevole stimolo fiscale negli Stati Uniti sono diminuite.

Senza importanti riunioni delle Banche Centrali o dati economici in uscita, questa settimana ci aspettiamo che i mercati rimarranno concentrati sul numero di casi COVID e sugli annunci di nuovi lockdown in tutto il mondo. La possibilità che Trump rifiuti l’esito delle elezioni avviando una causa legale rimane una preoccupazione persistente, ma pensiamo che sia uno scenario molto improbabile a questo punto.

EUR

La valuta comune ha registrato un forte rally sulla scia delle crescenti aspettative di una vittoria di Biden. Tuttavia, ulteriori guadagni da qui potrebbero essere più difficili da ottenere, almeno nel breve termine. Il peggioramento della pandemia COVID e la serie di nuove misure di contenimento e distanziamento sociale stanno già avendo forti impatti sull’attività economica, come dimostrano i dati PMI di ottobre. La BCE e le possibili misure fortemente accomodanti previste per la riunione di dicembre torneranno al centro dell’attenzione, con quattro importanti funzionari della BCE che parleranno nella prima metà di questa settimana.

USD

La combinazione di una vittoria di Biden e una performance repubblicana migliore del previsto alle elezioni hanno avuto un impatto sui mercati secondo le nostre aspettative, determinando un modesto rally degli asset rischiosi e un calo del dollaro statunitense. Il dato sull’occupazione migliore del previsto nel rapporto mensile sugli NFP degli Stati Uniti di venerdì scorso rende ancora meno probabile la possibilità di vedere presto un nuovo pacchetto di stimolo fiscale aggressivo, nonostante il peggioramento dei numeri dei contagi COVID negli Stati Uniti. Questa settimana torneremo a concentrarci sui dati in uscita, il più importante sarà quello sull’inflazione pubblicato giovedì.

GBP

La Banca d’Inghilterra ha sorpreso i mercati (e anche noi) con un incremento più ampio del previsto del programma di acquisti QE, aumentandolo di 150 miliardi fino a 895 miliardi di sterline. Questo stimolo monetario unito alla mancanza di chiari progressi nei negoziati Brexit ha avuto un impatto negativo sulla sterlina, che ha sottoperformato ogni altra valuta G10, tranne il dollaro e lo yen giapponese. Questa settimana è ricca di dati provenienti dal Regno Unito. Il rapporto sul mercato del lavoro martedì e il PIL del terzo trimestre giovedì, tuttavia, potrebbero non influenzare molto i mercati perché sono retrospettivi e non rifletteranno l’impatto economico delle nuove misure di lockdown.

Condividi